insegnante Matteo Gatti (ASD Dongjin)
orario del corso: venerdì 20.30 – 22.30 con cadenza a settimane alterne (due lezioni al mese)
INFO E ISCRIZIONI: Matteo Gatti 3471468711 – matteogatti.taichi@gmail.com
QI GONG “Se correggi la mente, il resto della tua vita andrà a posto.” (Laozi)
E’ un antico metodo cinese di educazione del corpo-mente e di attivazione dell’energia. Il suo nome significa “padronanza del soffio”: nella visione cinese classica la salute non va cercata nella lotta al sintomo ma piuttosto nell’aumento e nella libera circolazione dell’energia vitale.
Spazia in ambito medico, marziale e spirituale; migliora la qualità della vita attraverso la consapevolezza del proprio corpo e delle sue leggi profonde.
Il programma del corso, adatto ad ogni età e forma fisica, comprende: esercizi posturali per lo sviluppo del “corpo sottile”, sequenze dinamiche per coltivare l’energia vitale (“nutrire la vita”), automassaggio basato sulla Medicina Tradizionale Cinese, rilassamento profondo di tessuti ed articolazioni per rimuovere tensioni e blocchi cronici, respirazione per migliorare ossigenazione, metabolismo, circolazione sanguigna e linfatica, tecniche di meditazione per calmare la mente ed “essere nell’attimo”
TAI CHI (o taiji) “Tensione è ciò che pensi di dover essere, rilassamento è ciò che sei” (proverbio cinese)
Disciplina di origine cinese, al contempo meditazione in movimento, processo di autoguarigione, arte marziale, metodo espressivo. Adatta a tutti, la sua pratica è esperienza diretta del corpo/gesto e delle sue energie. Costruisce un corpo “sensibile” grazie ad un lavoro ineguagliabile sulla consapevolezza psicofisica.
I benefici per la salute si riscontrano in breve tempo: miglioramento del tono e dell’elasticità muscolare, della postura e del senso dell’equilibrio; diminuzione di disturbi della colonna vertebrale.
Il movimento consapevole migliora l’efficienza dei sistemi corporei a vari livelli, rilassando la mente e favorendo la diminuzione di ansia, nervosismo e insonnia a vantaggio della capacità di attenzione e di concentrazione.
IL TAI CHI DELL’ACQUA
“Bisogna essere come l’acqua. Niente ostacoli: essa scorre. Trova un ostacolo: si ferma. L’ostacolo scompare: scorre di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è tonda. Niente esiste al mondo più adattabile dell’acqua. E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei.” (Laozi)
Questo stile di Taichi basa sull’insegnamento dei maestri Wang Zhuang Hong e Wang Zhi Xiang.
La pratica ricerca il movimento naturale attraverso la fluidità e la resilienza dell’acqua nelle sue manifestazioni di fluire ininterrotto, moto ondulatorio e vortice trasformativo:
corrente/scioltezza: se la morbidezza nasce da radici flessibili, il gesto scorre libero come la corrente di un fiume infinito.
onda/lavoro con lo spazio: quando il gesto si apre allo spazio, l’energia nasce continua come le onde dell’oceano.
vortice/movimento naturale: quando l’energia fluisce naturale, il movimento si organizza nello spazio a spirali come un vortice.